(Selezionare
nel menu a tendina Enci del libro genealogico: Libro genealogico
Online )
Per
allevare una razza canina prefiggendosi determinati obiettivi è
indispensabile effettuare una rigorosa selezione ovviamente
applicando i principi base della GENETICA,
concetti ampliamente trattati a vari livelli e quindi alla portata di
molti appassionati.
Nelle
razze da noi allevate, essendo cani da lavoro, è comunque
indispensabile dare moltissima importanza anche alle doti venatorie
espresse dai soggetti che saranno poi destinati alla riproduzione.
Per
riconoscere queste importanti doti tutti i cani debbono essere utilizzati
a fondo nel lavoro per il quale sono selezionati ( Cinghiale,
Lepre, Recupero Animali feriti).
Chi
li addestra e li utilizza deve avere la capacità, non così
comune, di “leggere” il lavoro dei cani in modo estremamente
critico.
Un
utilizzo scorretto probabilmente non consentirà al cane di
esprimere al massimo le proprie potenzialità ed il successivo
giudizio sul soggetto potrebbe risultare falsato da un cattivo o incompleto
ADDESTRAMENTO.
Ruolo
importantissimo è quindi quello dell’addestratore
che, per le razze destinate all'utilizzo venatorio, deve anche essere
un esperto conoscitore delle abitudini della specie cacciata
.
Le
prove di lavoro possono fornire importanti indicazioni su quali soggetti
stiano primeggiando nelle varie specialità ma la domanda è
: la sola prova di lavoro per le nostre razze, può essere garanzia
della attitudine alla caccia Vera ?
Ruolo
diverso svolgono le prove per le varie abilitazioni - limiere, traccia
di sangue, queste sono ritenute da molti indispensabili per l'utilizzo
in attività.
Indispensabili
sono inoltre le verifiche morfologiche, esposizioni
nazionali ed internazionali riconosciute, organizzate dall'ENCI,
nelle quali esperti giudici forniscono qualificati
giudizisull'aspetto morfologico. Tali giudizi
dovranno essere letti come indispensabili suggerimenti al miglioramento
della razza. Nell’allevamento del cane di razza è importante
la attenta valutazione del certificato di iscrizione al LIBRO
GENEALOGICO(vedi nota al tasto di reindirizzo nella barra
menu') tenuto dall Enci.
Un
allevatore, quando cede dei cani, dovrebbe capire se il nuovo proprietario
sarà in grado di ottenere il meglio dal cucciolo, quale utilizzo
ne farà, quali sono le sue esperienze cinofile.
Se
non si è convinti è meglio rinunciare alla cessione del
cucciolo.
L’allevatore
dovrebbe inoltre, nel limite del possibile, rimanere in periodico
contatto (collaborativo) con il nuovo proprietario del cane per ricevere
dallo stesso quelle informazioni indispensabili al fine di capire se
quel determinato accoppiamento ha dato i risultati sperati.
Molto
importanti, fonti di preziose informazioni, sono le riviste di settore
e quelle delle varie società specializzate.
Le
attuali tecnologie (Internet) agevolano la comunicazione dando la possibilità
di comunicare a chiunque ne abbia voglia è quindi anche molto
più semplice dare o ricevere informazioni relative a questa o
quella razza, ricevere e dare informazioni su questo o quel riproduttore,
dare e ricevere informazioni relative a disponibilità di cuccioli.
Attenzione
però, le "tecnologie" oltre a consentire a moltissimi
utenti di accedere alle informazioni pubblicate nei vari siti, forum,
e "social network" consentono anche a molti di scrivere, è
necessario quindi prestare moltissima attenzione alla "fonte"
cercando di verificarne l'attendibilità.